Khelben Arunsun
2003-11-12 00:48:18 UTC
Ciao a tutti,
non so se qualcuno si ricorderà di me, ma io sono quel tipo che si presentò
tanti anni fa ( 5 circa ) sparando a zero sulla terza edizione di D&D.
Entrai nel NG supponendo che avrei trovato molti pareri concordi, e invece
venni letteralmente cazziato da tutto il gruppo la cui critica che mi colpì
di più fu questa: - parli male di una cosa che non hai mai neanche letto.
Avevano ragione.
Così, pensando che, se tutti erano d'accordo nel definire buona la terza
edizione, quasi sicuramente ero nel torto io, così dalle critiche del NG
sviluppai l'idea di leggere la Terza Edizione, e, perchè no, giocarla !
Attualmente sono un DM non proprio soddisfattissimo del D&D degli wizards,
vi espongo le mie considerazioni, perchè sono interessato a come la pensate
sull'argomento:
1) Essendo abituato a campagne pluriennali, mi trovo veramente scomodo con
il nuovo sistema dei PX, che trovo velocissimo ( e che è stato mantenuto
tale e quale nella 3.5 ); quello che non capisco, poi, è come sia possibile
che gli autori del manuale del DM abbiano scritto che occorrono 13,3
incontri a pari livello per passare, appunto, di livello; mi spiego meglio,
se io sono del primo livello, quattro mostri a GS1, o, che dir si voglia,
quattro nemici umani a GS1 ( ossia guerrieri, per ipotesi, del mio stesso
livello ), mi porteranno già al secondo, e via così.
Inoltre il manuale prevede a livello teorico l'applicazione di penalità
percentuali sui PX, certo, ma quanti giocatori ( che cmq il manuale del DM
lo sfogliano, specie quando gli interessa ^^) lo accetterebbero ? Non
sarebbe stato preferibile impostare delle tabelle + basse, e magari
permettere al DM di implementare dei bonus ?
2) Trovo scandaloso il Tiro Salvezza sul risucchio di energia vitale, che
per altro diventa facilmente superabile proprio dove non dovrebbe esserlo, e
cioè ai livelli alti; mi spiego, nell'Advanced se volevo giocare
un'avventura che prevedesse PG del decimo, e avevo PG del dodicesimo, mi
bastava fargli trovare quattro vampiri e il gioco era fatto; ora è tutto
molto + aleatorio.
3) L'incantesimo " resurrezione " o è scandaloso oppure lo ho capito male
io, spero la seconda; mi spiego, in Advanced si perdeva un punto di COS ogni
volta che si veniva resuscitati, invece adesso si perde generalmente un
livello, che, credo, si può facilmente recuperare con " Restaurare ", ma
allora i PG, se hanno un chierico nel gruppo, quando questo raggiunge il
dato incantesimo diventano immortali ???
4) Dov'è finita la varietà delle avventure dei vecchi sistemi ? Ora sono
tutti dungeon, ed ho l'impressione che l'unica campagna veramente supportata
siano i Forgotten, a quando un buon manuale per le battaglie di terra e di
navi ? A cosa serve lo stronghold builder's book se i giocatori non hanno la
possibilità di sfruttarne appieno le possibilità militari e politiche (cmq
tale manuale non mi sembra ben fatto sotto tutti i punti di vista )
Premettendo che continuerò a giocare alla Terza sia perchè trovo che abbia i
suoi punti di forza ( classi dettagliate e varie, open game con tutte le sue
possiblilità, incantesimi e talenti interessanti, raze caratterizzate,
etc. ), sia perché ormai, secondo me, i manuali della 2nda edizione sono
pezzi collezionistici e non li tocco + se non con i guanti, vi confesso la
mia delusione per i punti critici di cui sopra e che potevano essere risolti
con la 3.5, ma di cui sono sicuro che saprete farmi apprezzare i lati
positivi che io attualmente non riesco a vederci.
Grazie per l'attenzione.
Ciao a tutti
non so se qualcuno si ricorderà di me, ma io sono quel tipo che si presentò
tanti anni fa ( 5 circa ) sparando a zero sulla terza edizione di D&D.
Entrai nel NG supponendo che avrei trovato molti pareri concordi, e invece
venni letteralmente cazziato da tutto il gruppo la cui critica che mi colpì
di più fu questa: - parli male di una cosa che non hai mai neanche letto.
Avevano ragione.
Così, pensando che, se tutti erano d'accordo nel definire buona la terza
edizione, quasi sicuramente ero nel torto io, così dalle critiche del NG
sviluppai l'idea di leggere la Terza Edizione, e, perchè no, giocarla !
Attualmente sono un DM non proprio soddisfattissimo del D&D degli wizards,
vi espongo le mie considerazioni, perchè sono interessato a come la pensate
sull'argomento:
1) Essendo abituato a campagne pluriennali, mi trovo veramente scomodo con
il nuovo sistema dei PX, che trovo velocissimo ( e che è stato mantenuto
tale e quale nella 3.5 ); quello che non capisco, poi, è come sia possibile
che gli autori del manuale del DM abbiano scritto che occorrono 13,3
incontri a pari livello per passare, appunto, di livello; mi spiego meglio,
se io sono del primo livello, quattro mostri a GS1, o, che dir si voglia,
quattro nemici umani a GS1 ( ossia guerrieri, per ipotesi, del mio stesso
livello ), mi porteranno già al secondo, e via così.
Inoltre il manuale prevede a livello teorico l'applicazione di penalità
percentuali sui PX, certo, ma quanti giocatori ( che cmq il manuale del DM
lo sfogliano, specie quando gli interessa ^^) lo accetterebbero ? Non
sarebbe stato preferibile impostare delle tabelle + basse, e magari
permettere al DM di implementare dei bonus ?
2) Trovo scandaloso il Tiro Salvezza sul risucchio di energia vitale, che
per altro diventa facilmente superabile proprio dove non dovrebbe esserlo, e
cioè ai livelli alti; mi spiego, nell'Advanced se volevo giocare
un'avventura che prevedesse PG del decimo, e avevo PG del dodicesimo, mi
bastava fargli trovare quattro vampiri e il gioco era fatto; ora è tutto
molto + aleatorio.
3) L'incantesimo " resurrezione " o è scandaloso oppure lo ho capito male
io, spero la seconda; mi spiego, in Advanced si perdeva un punto di COS ogni
volta che si veniva resuscitati, invece adesso si perde generalmente un
livello, che, credo, si può facilmente recuperare con " Restaurare ", ma
allora i PG, se hanno un chierico nel gruppo, quando questo raggiunge il
dato incantesimo diventano immortali ???
4) Dov'è finita la varietà delle avventure dei vecchi sistemi ? Ora sono
tutti dungeon, ed ho l'impressione che l'unica campagna veramente supportata
siano i Forgotten, a quando un buon manuale per le battaglie di terra e di
navi ? A cosa serve lo stronghold builder's book se i giocatori non hanno la
possibilità di sfruttarne appieno le possibilità militari e politiche (cmq
tale manuale non mi sembra ben fatto sotto tutti i punti di vista )
Premettendo che continuerò a giocare alla Terza sia perchè trovo che abbia i
suoi punti di forza ( classi dettagliate e varie, open game con tutte le sue
possiblilità, incantesimi e talenti interessanti, raze caratterizzate,
etc. ), sia perché ormai, secondo me, i manuali della 2nda edizione sono
pezzi collezionistici e non li tocco + se non con i guanti, vi confesso la
mia delusione per i punti critici di cui sopra e che potevano essere risolti
con la 3.5, ma di cui sono sicuro che saprete farmi apprezzare i lati
positivi che io attualmente non riesco a vederci.
Grazie per l'attenzione.
Ciao a tutti